logonavasco

 NAVASCO associazione culturale


facebook
logonavasco

NAVASCO associazione culturale

        DA COSA  A  COSASCA  tra luoghi di culto e insediamenti antichi

L’itinerario proposto vuole accompagnare l’escursionista tra edifici di culto e nuclei antichi che hanno fatto la storia di Cosa e di Cosasca. Un’opportunità di cogliere uno spaccato della dura e laboriosa vita in una montagna aspra, dove gli spazi coltivati raramente sono declivi naturali ma frutto delle fatiche secolari di generazioni di contadini che traevano il loro sostentamento da una terra grama.
Una comunità abituata all’operosità, che conosce l’importanza persino delle foglie secche (stram) per le stalle degli animali, ma anche una comunità coesa che ha lottato prima per avere una cappellania e poi una parrocchia autonoma, adoperandosi nella costruzione degli edifici di culto necessari con particolare dispensa dal riposo festivo.
L’oratorio di San Defendente, la chiesa di San Lorenzo al pozzo, la cappella delle Grucce e le molte edicole sparse sul territorio sono testimonianza di una fede semplice ma tenace,
Nonostante il progressivo ed inesorabile abbandono delle frazioni montane i cosaschesi conservano per questi luoghi un particolare rispetto che si manifesta nella celebrazioni di feste religiose, nella cura del cimitero e nel recupero di vecchie abitazioni.
L’itinerario è stato realizzato  grazie alla collaborazione della Fondazione Comunitaria del Vco, del Comune di Trontano, dall’Associazione Culturale Navasco e dall’Associazione Culturale Giovan Pietro Vanni.

20230419083402038.jpeg

COSA Loc. CHIESA DI S. GIUSEPPE ARTIGIANO m. 261

Il nuovo edificio religioso, costruito a partire dal 1958 e consacrato nel 1965, sostituiva la chiesa di San Lorenzo al Pozzo in quanto la popolazione aveva progressivamente abbandonato le frazioni alte per stabilirsi nella piana della Toce.

chiesa san giuseppe.jpeg

COSA Loc. CAPPELLA IN FUND di ROST o dul Scupel m.285

fund di rosct.jpeg

Dedicata alla Madonna del Rosario. Ai piedi della Vergine Sant’Antonio da Padova e San Francesco. Alla sinistra un Santo della Legione, S. Giacomo e S. Anna. Sulla destra S. Lucia, un santo con la dalmatica e un santo Vescovo. li affreschi sono attribuiti a Lorenzo Peretti.

LOCALITA’ CAPPELLA DI ROST m. 334

rosct.jpeg

Costruita  nel 1812 è dedicata alla Madonna del Rosario. Nella parete centrale ai piedi della Vergine è raffigurata S. Caterina d’Alessandria, a sinistra S. Giuseppe e a destra S. Francesco. All’esterno incisione E.P.F.F. 1812 (Fantoni Pietro fece fare.